Centro per la Gnatologia e cura del Bruxismo in provincia di Brescia e Mantova
I disordini temporomandibolari sono patologie che colpiscono l’articolazione (A.T.M.) e/o i muscoli masticatori. Essi costituiscono la principale causa di dolore facciale di natura non odontogena (cioè non causato dai denti). I pazienti che ne sono affetti lamentano spesso rumori dell’articolazione della mandibola e dolore ai muscoli della faccia e/o nella zona davanti o vicino all’orecchio. In alcuni casi può essere difficile persino aprire correttamente la bocca, un disagio accompagnato anche da altri sintomi, come cefalea o nevralgie.
Il bruxismo, nella forma di serramento dei muscoli masticatori, e la tensione emotiva, sono le principali cause di questi disordini e, di conseguenza, rappresentano l’obiettivo diagnostico primario per una corretta gestione del paziente. Le credenze passate sul ruolo delle anomalie occlusali sono risultate erronee e il bruxismo è ormai riconosciuto come una patologia causata dall’interazione di molteplici fattori, con particolare importanza ai problemi psichici legati all’eziologia del bruxismo della veglia.
Come curare il Bruxismo
E’ molto importante identificare ed intervenire il prima possibiel, al fine che la dentina non venga esposta, favorandoc così la carie. Non bisogna sottovalutare i dolori ed i fastidi mascellari o mandibolari presenti al mattino, oppure l’elevata sensibilità dentale e gengivale.
Curare il bruxismo è una procedura molto complessa, dovuta alle svariate cause e dalle molteplici parti interessate da questo disturbo.
Il bite è un dispositivo realizzato su misura, in resina dura, è tra i trattamenti più conosciuti. Il bite isola l’usura dentale, ponendosi tra le due arcate e riducendone così lo sfregamento e l’usura. Questo dispositivo, portato di notte, protegge i denti dal digrignamento, senza però curarne il il digrignamento stesso.
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